Pierino per tutti noi
10/18/2019Per tutti noi è sempre stato Pierino. Il mio primo ricordo risale ai derby tra la Partenope e la Pro Cangiani, da un lato Massimo Sbaragli e dall’altra Antonello Danaro. Partite accesissime, l’anno successivo cercai, con l’aiuto di un altro grandissimo, il professore Tufano, di portare Antonello lui non voleva su questo episodio scherzavamo sempre. Ed oggi Antonello mi ha confessato che era lui che non voleva venire.
Con Pierino ci accomuna un padre sportivo, il professore Salerno, un affetto filiale, un esempio per le nostre vite. Lui è stato meraviglioso standogli accanto in questi anni per ogni cosa.
Il suo grande orgoglio era la figlia Chiara, in serie A, in nazionale, così come il suo alter ego nella Polisportiva, Maria Cristina.
Domenica ero andato a Cappella Cangiani invitato da lui per la messa e la presentazione delle squadre. Era felice dei suoi ragazzi, delle nuove divise, “dopo 48 anni sono riuscito a fare le divise uguali per tutte le squadre!”
Ieri quando mi ha chiamato una sua ex allieva sono rimasto incredulo, ho ripensato a domenica. Eravamo in fondo alla chiesa con altri amici. Pierino mi ha chiesto: “Dimmi la verità, da quanti anni non venivi a messa?”
Ed io: “non sono assiduo ma vado a messa, anche se troppo spesso sta accadendo per la scomparsa di qualche amico.”
E lui subito: “è vero ormai è arrivato il tempo che i nostri amici ci lasciano…”
Poco dopo in palestra dopo averci presentato alle squadre ha salutato un suo amico che lavora al Pronto soccorso del Caldarelli, “sempre pronto ad aiutarci per qualunque problema…” Ieri pomeriggio si è spento proprio lì!
Da lassù guiderà la sua famiglia, la polisportiva e noi tutti. Un abbraccio amico mio