
Marco Ramondino, Diventare Coach
05/08/2022Marco è il simbolo di come Diventare Coach: una grande passione, da sempre a bottega dai grandi, voglia di studiare, rubare dai suoi maestri.

È uno degli allenatori cresciuti con il modello “Diventare Coach” di Ettore Messina, che tanto ha fatto per la pallacanestro italiana.
Un modello creato dalla genialità di Ettore perfettamente coniugata con il sapere di Tommaso Biccardi e Nando del Prete, così nacque il modello del basket integrato dopo le esperienze fatte con le mie nazionali giovanili e la nazionale seniores di Ettore Messina.
Fu creato un gruppo di formatori nazionali, istruiti per due anni, divennero gli apostoli che condivisero poi il sapere con tutti. Purtroppo la mediocrità di qualcuno interruppe il progetto e Ettore preferì lasciare tutto.
Ma il seme era stato piantato, il progetto continuò a vivere e generazioni di allenatori sono cresciute con un modello estremamente efficace ma che, come ogni copione richiede, per essere funzionale, bravi attori, capaci di studiare senza sosta per interpretare con la loro personalità, il Diventare Coach.
La differenza è che, per Diventare Coach, ci vuole coerenza e responsabilità, oltre al sapere.
Era il 2007 e, orfani di Ettore, ci inventammo a Napoli “1° MASTER IN RELAZIONE E COMUNICAZIONE DIDATTICA NELLA PALLACANESTRO GIOVANILE”, tra gli allievi c’era Marco Ramondino, con lui tanti che hanno fatto del basket la loro vita così come altri che hanno continuato parallelamente la loro vita di lavoro, facendo tesoro degli insegnamenti del modello integrato.

Oggi Marco Ramondino viene premiato dalla Gazzetta dello Sport come migliore allenatore dell’anno.
Un importante riconoscimento per lui, un esempio da seguire per tutti, studiando con attenzione il suo percorso. Siamo un mondo in cui si parla molto di Etica, ma spesso restano solo chiacchiere! Marco rappresenta la concretezza dell’essere, e, come per tutti i grandi, la chiave del suo successo, a mio modo di vedere, è la semplicità nel restare coerentemente se stesso, nel percorrere la strada del successo.
Oggi la pallacanestro italiana ha di nuovo Ettore Messina alla guida del CNA, una persona geniale, forse scomoda nella coerenza del Suo saper essere, ma è una risorsa intorno a cui ci si deve riunire per sostenerlo e far crescere tutto il basket italiano!