Diario dagli USA: Fonzy e gli allenamenti
10/31/2013Oramai sono piu’ di tre mesi che sono in America, le cose scorrono tranquille, senza grandi problemi. La scuola non mi mette particolarmente in difficoltá, per il momento anche i voti sono soddisfacenti (quasi massimi) a parte una materia, Food e Nutrition in cui ho una poco entusiasmante C, una materia che per fortuna dura solo un semestre, e che quindi fra un paio di mesi non dovro’ piu’ studiare.
La stagione di pallacanestro si avvicina, e ci stiamo allenando progressivamente. Gli allenamenti durano piu’ o meno 90 minuti, ma sono sempre molto intensi. L’allenamento si svolge in modo non molto differente da ciò a cui sono abituato a fare in Italia, una prima parte di riscaldamento senza palla e poi con, una buona parte di ball-handling, e poi stazioni di tiro a coppie. Pure l’allenamento di tiro è simile a quello che faccio in Italia, dato che la palestra della scuola ha sei canestri come quella del Q10, solo che è piu’ intenso, alla fine della serie, che dura all’incirca 8 minuti, sei a corto di fiato, e poi hai 8 minuti di recupero prendendo il rimbalzo al tuo compagno. Di solito facciamo 3 stazioni, quindi ognuno di noi tira per 24 minuti. Poi facciamo una parte di “conditioning”, che dura una mezzora, che sarebbe una parte di rapiditá con i classici esercizi sulle linee del campo e di scivolamenti difensivi fra i cinesini. Quando inizierá ufficialmente la stagione ci alleneremo tutti i giorni, dopo la scuola, nella nostra palestra. Il campionato è composto da una ventina (si spera di piú) ma il tutto si gioca in tre mesi o poco piú, quindi si gioca a volte ogni tre giorni. Il mio obbiettivo, oltre che giocare il piu’ possibile è di dare una mano alla squadra e di migliorare me stesso come giocatore, e spero di riuscirci.
Intanto da oltreoceano mi arrivano notizie incoraggianti, gli Under 17 hanno vinto 4 partite di fila e pure la Megaride, anche se poi si è fermata alla quarta. Questo mi rende felice perche’ so come i miei compagni sono abituati a lavorare in palestra e mi fa piacere sapere che le cose stiano andando per il verso giusto.
Alfonso Varriale