Kobe, il ricordo viene dal nostro Mamba
01/27/2020Io ho ricordi vaghi di Kobe bimbo. Con TONINO Zorzi volevamo portare a Napoli suo papà ma si era perplessi da ciò che si diceva su di lui. Andò a Rieti ed inizio una grande carriera in Italia.
Vivi Basket ha avuto uno dei suoi grandi tifosi, Davide Mangani. Grande tiratore, ottimo ragazzo, oggi scienziato di successo. Ho preso il ricordo che ha postato su FB
I have one million thoughts… they just can’t line up to make sense.
Back in 2002 I was just a sad, fat, lazy, unmotivated kid.
But then, by pure chance, I saw in TV a man wearing a Lakers jersey #8. Never saw basketball before. He dominated and led his team to the victory (Lakers – Dallas, 27-point deficit 4th quarter comeback).
Since then my life has not been the same. You changed it. From the other side of the world you inspired me to always be the best version of myself. Since then I persevere in all I do; sport, studying, science, you name it. I always persevere, I always ask myself to go beyond my limit. Every day one step further.
You are the big brother I never had. All my best friends and memories are linked to basketball. All of them are because of you.
18 years after that day I have gone so far in my life and cannot help thinking how would have been my life without your inspiration.
I am heartbroken and nothing will ever be the same.
Davide Mangani
Ho un milione di pensieri.. la mente è affollata e tutto non ha senso.
Nel 2002 ero solo un ragazzino triste, grassottello, pigro. Poi, per puro caso, ho visto in TV un uomo con la maglia numero 8 dei Lakers. Non avevo mai visto una partita di basket. Hai dominato quella partita e portato la tua squadra alla vittoria (Lakers – Dallas, rimonta di 27 punti nel quarto periodo).
Da allora la mia vita non è più stata la stessa. Mi hai cambiato la vita. Dall’altra parte del mondo mi hai ispirato ad essere sempre la versione migliore di me stesso. Da allora persevero in tutto ciò che faccio; sport, studio, scienza, tutto! Persevero sempre e chiedo sempre a me stesso di andare oltre i miei limiti. Ogni giorno un passo più lontano.
Sei stato il fratello maggiore che non ho mai avuto. Tutti i miei migliori amici e ricordi più belli sono legati alla pallacanestro. Tutti loro esistono nella mia vita grazie a te. Quanta strada ho fatto a 18 anni di distanza da quel giorno e non riesco a non pensare a come sarebbe stata la mia vita senza la tua “guida”.
Ho il cuore a pezzi e nulla sarà più come prima.